STORIE

Rossella, 34 anni e un’agenzia turistica online, “anche qui una donna deve lavorare il doppio per farsi valere”

Quando si dice che le donne possono farcela da sole, è vero…ma ancora meglio sarebbe se si sostenessero tutte a vicenda! La storia di Rossella ne è la riprova: nonostante i commenti negativi, ha trovato il suo ikigai ed oggi racconta orgogliosamente la propria storia.

Bellissima, brillante e riservata, ha 34 anni e si è fatta da sola. Se n’è sentita di ogni. Come “certo che va avanti o che è brava, l’avrà data a qualcuno”, oppure come quella volta in cui una sua collega le ha detto: “pensavo fossi stupida, perché ti ho vista tutta fighetta, sempre in ordine, invece hai anche una testa”. Sì, cara, ce l’ha eccome.

Si chiama Rossella Monteleone, è cresciuta a Novara e ha un’agenzia di viaggi online. MondoTurista” è il suo progetto, nato da diversi anni dopo aver lasciato una carriera avviata nel settore degli hotel. Ha viaggiato molto, è una massaggiatrice professionale, possiede titoli di studio e tanta competenza. Una di quelle donne da cui poter trarre ispirazione per dire “posso farcela anch’io”.

In foto, Rossella Monteleone. Riproduzione riservata ©

Da bambina guardavo i documentari, non i cartoni animati – racconta Rossella, gentile e autorevole come solo una donna di successo sa essere – l’uomo che vorrei conoscere è Piero Angela, passare una giornata con lui. Come me ha lasciato l’università. Quando l’ho fatto mi sono sentita la pecora nera. Non ho ricevuto appoggio, la società ti impone ‘il posto fisso’ e quel titolo di studio, ma io volevo altro. Volevo essere felice”.

Ricordo che il mio papà mi disse: ‘fai quello che ti rende felice, non sopportare niente. Se un posto ti fa star male prendi e vai via’. Sono molto grata ai miei genitori, mi hanno dato tanto. Mi hanno fatto bene i loro insegnamenti, non sono stata ribelle. Mi hanno dato tantissime nozioni.

È così Rossella, gentile e a modo. Ma con una certezza: sa quello che vuole.

In foto, Rossella durante uno dei suoi viaggi. Riproduzione riservata ©

Da piccola amavo scoprire, amavo i documentari, i viaggi – continua e gli occhi le brillano – ogni cosa che scoprivo volevo condividerla. Non capivo perché gli altri non capissero. Crescendo ho imparato che ognuno ha i suoi tempi. Alcuni non sono pronti. Spesso ti senti diverso, se non segui a modello ciò che ti impone la società. I pregiudizi non mi hanno mai appartenuto.

“Meditazione, introspezione, psicologia, queste sono le mie tematiche e a volte ho difficoltà a farle comprendere a chi sta intorno a me. Io abbraccio gli alberi. La gente mi dice sei matta.

Agenzia MondoTurista. Riproduzione riservata ©

Secondo l’Istat, il settore turistico non se la sta passando benissimo in questo momento. Da un’indagine recente è emerso che “in un anno si è registrato un calo di oltre 63 miliardi di euro per il consumo turistico interno e di 31 miliardi per il valore aggiunto che scende ben al di sotto dei livelli del 2010 (68 miliardi nel 2020 contro 80 miliardi)”. Non è facile lavorare neanche qui.

Ci vuole una grande organizzazione per tenere tutto insieme, oltre al fatto che ci incastro il lavoro da massaggiatrice – spiega Rossella con il network al quale sono affiliata facciamo la campagna e ci viene mandata la richiesta dai clienti. MondoTurista è un’agenzia online e le persone fanno fatica a fidarsi, preferiscono ancora l’agenzia sotto casa. Ho curato per questo tanto i social. Una persona non sa chi sei, la prima cosa guarda lì.

Agenzia MondoTurista. Riproduzione riservata ©

“Il primo sito mondoturista.com è nato come blog nel 2011. Scrivevo di turismo, a quel tempo mi occupavo di pubblicità. Ho iniziato a lavorare negli hotel a 21 anni, ho fatto 10 anni di carriera, mi sono spostata tantissimo in Italia, Europa. Mi loggavo ovunque”.

A questo punto la domanda sorge spontanea: come si fa a far durare un lavoro del genere? “È questione di pazienza, testardaggine, passione e persone che hai accanto – risponde – non invidiose, ma positive. Non è necessario avere qualcuno che ti appoggi. Noi siamo individui singoli. In Italia a volte siamo molto influenzati dalla famiglia e non va bene. A un certo punto a 24 anni in totale autonomia mi sono chiesta ‘chi voglio essere?’ e sono andata via da Novara.

Sono andata a Roma. Mi ha ospitato un’amica e per un periodo ho dato i curricula in giro. Poi sono tornata a casa perché non potevo mantenermi e tornavo a Roma in aereo per i colloqui. Svenivo spesso perché ho il ferro basso. Ma poi a 30 anni ho lasciato gli hotel. Ero satura. Volevano farmi diventare vicedirettrice, ma provai un massaggio e sentii l’energia. Da lì sono diventata massaggiatrice, ho preso 4 diplomi”.

Insomma, Rossella pare proprio che abbia trovato il suo ikigai. La sua “ragion d’essere”, il punto d’intersezione tra tutti quei fattori che ci fanno stare bene. Ha trovato la sua strada.

Agenzia MondoTurista. RIproduzione riservata ©

Tante persone si accontentano, poi si lamentano. Come anima, essere capita e vista non è facile. Il dono va oltre lo studio. Uno dei miei obiettivi è: se avessi tanti soldi andrei posto per posto ad aiutare le persone. E ho un progetto in cantiere in cui si uniscono i viaggi ai trattamenti. Ognuno ha il suo modo di essere felice. Da ragazzina sono stata ‘bullizzata al contrario’: ero la perfettina, la preferita dai prof. Sempre curata. Sono stata sempre vista così e questo mi ha fatto stare male”.

Qual è la giornata tipo di Rossella? “Non ne ho una tipo. Mi sveglio apro l’agenzia, lavoro a richieste, mail sito, incastro tutto con i trattamenti, vado negli studi. Devi gestire tutto, prendere le telefonate, il cliente può comprare o meno, devi avere 2 o 3 ore di tempo disponibili per gli appuntamenti. Una volta alla settimana faccio un bagno con olii essenziali, di routine pratico meditazione, leggo, studio, vedo documentari. Credo nell’energia e nella cristalloterapia”.

In foto, Rossella durante uno dei suoi viaggi. Riproduzione riservata ©

Prima di lasciarla la domanda più impegnativa. Quanto è difficile per una donna farsi spazio in questo campo?Spesso ho sentito la frase ‘certo che va avanti o che è brava, l’avrà data a qualcuno’, oppure da una collega: ‘pensavo fossi stupida, perché ti ho visto tutta fighetta, sempre in ordine, invece hai anche una testa’. Purtroppo a volte le prime ad essere velenose sono le donne. Anche se poi alla fine siamo noi che ci facciamo ‘ghettizzare’.

In generale una donna deve lavorare il doppio. In passato mi sono tanto lasciata condizionare dal pregiudizio e ho cercato di dimostrare sempre di potercela fare da sola nel lavoro, così che nessuno potesse dare il merito a qualcun altro, se non a me. Ho anche lavorato molto per poter avere un seguito sui social della mia agenzia, senza dover mostrare il mio corpo o il mio viso in pose ammiccanti. Ma è comunque stancante vivere dovendo stare attenta a ciò che si indossa, si fa o si dice – conclude, prima di salutarci su Zoom il rispetto e l’uguaglianza vanno insegnati fin dall’infanzia”.

Agenzia MondoTurista. Riproduzione riservata ©

Miraja 

Giornalista del ventre

“Storie che arrivano alla pancia delle persone”.

Buon miraggio, Rossella!

Un pensiero su “Rossella, 34 anni e un’agenzia turistica online, “anche qui una donna deve lavorare il doppio per farsi valere”

  • Luca Agostini

    Storia di vita affascinante che racchiude, ma rende noto, quella vera linfa che la vita ci regala. Tanta decisione e determinazione che alla fine ripaga dei sacrifici. Complimenti davvero ♥️

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