Sviluppare la chiaroveggenza con l’ametista è possibile
Nelle “storie incredibili” di questa settimana, la nostra Terry ci porta a conoscere l’ametista, una pietra preziosa dalle tante proprietà, che protegge dalle negatività, aiuta la meditazione e favorisce l’intuizione: scopriamo insieme le sue numerose funzioni
Nel brand Desert Miraje®un ruolo davvero importante lo ricoprono la spiritualità, l’equilibrio del proprio corpo e la meditazione. Nessuno di noi avrebbe mai immaginato di trovare un elemento offerto dalla natura con proprietà funzionali proprio allo sviluppo di queste.
Nell’articolo che segue, la nostra Terry si è cimentata in un’intervista singolare e del tutto inaspettata visto i protagonisti delle precedenti. È l’ametista l’intervistata di questa settimana, un’altra fonte di ricchezza per la nostra oasi felice.
“È raro che qualcuno mi noti per le mie qualità e non per il mio colore o la mia lucentezza che sono unici nel mondo dei minerali. Valorizzare un qualcosa o un qualcuno per le proprie caratteristiche e non per un’apparente perfezione è quanto di più nobile ci possa essere”. Sembra un paradosso che questa pietra utilizzata per la realizzazione dei gioielli più preziosi ami la semplicità.
Secondo i Greci costituiva un eccellente rimedio contro gli effetti dell’alcool ed i Romani, debitori del mondo orientale nell’ambito delle tradizioni socio-culturali, hanno alimentato queste credenze nel corso del tempo. Il suo nome infatti ha etimologia greca, deriva da Amethystos e significa “colui che non si ubriaca”.
La sua particolare colorazione è causata dalla presenza di tracce di ferro al suo interno. L’uso di questa varietà di quarzo risale circa al 3000 a.C. in zone come l’Egitto e la Mesopotamia per la realizzazione di gioielli simbolo di potere e regalità, proprio come il sigillo di Cleopatra.
Non nego che mi sono avvicinata a lei per la lucentezza estrema di cui brilla, ma quel che mi ha spinto a rimanere e ad intervistarla sono stati i suoi valori, la straordinaria capacità di esternare caratteristiche umane e l’umile desiderio di raccontarsi. Cos’è che vuoi davvero comunicare all’essere umano affinché tu possa essere vista da un altro punto di vista? – le ho chiesto – mentre fauna e flora nell’oasi sono estasiati dalla sua bellezza. “Vengo spesso intagliata, lavorata, levigata, per divenire il ciondolo di splendide collane. Allora come queste arrivano a toccare per la loro lunghezza il cuore delle persone che le indossano, così vorrei che quello stesso cuore battesse forte per la scoperta dei benefici che posso e desidero offrire“.
L’ametista infatti ha molti effetti benefici: è utile contro il mal di testa, per l’insonnia, per attenuare i dolori e stimolare digestione e metabolismo.
È una pietra di protezione da ogni tipo di negatività, offre uno scudo sottile che permette di evitare gli effetti delle energie pesanti di persone e ambienti, utile anche per armonizzare l’energia di casa.
Questa intervista ha però scaturito una così forte curiosità in me che le domande sono diventate innumerevoli. Fortuna essere stata minuziosa! Ho scoperto infatti che è una delle pietre più adatte alla preghiera e alla meditazione, aiuta a sviluppare il sesto senso poiché agisce sull’epifisi. L’apertura del terzo occhio, collegato proprio al sesto senso, non solo consente di vedere oltre la forma ma rappresenta anche il presupposto dell’intuito, della chiaroveggenza, la percezione dei piani interiori, delle forme di pensiero e delle entità solitamente non percepibili. È qui che hanno sede l’immaginazione creativa, le capacità intellettuali e la memoria. Favorisce l’intuizione e l’ispirazione, allontana i pensieri negativi, adempiendo perfettamente agli scopi che Desert Miraje® si propone.
Oltre ai benefici relativi al fisico, l’ametista è una pietra molto utilizzata nella tecnica della cristalloterapia (scopri cos’è) ed è considerata la pietra della spiritualità e dell’illuminazione. Favorisce infatti il risveglio spirituale, fornisce serenità e saggezza e grazie ad essa si possono raggiungere stati superiori di coscienza.
Numerosi sono coloro che praticano la tecnica della cristalloterapia che viene utilizzata da naturopati e da operatori olistici competenti in grado di aiutare il soggetto a ritrovare in sé l’energia mentale e fisica per affrontare il proprio percorso di vita.
Quel che più risalta adesso è il silenzio assordante dei cuori della flora e della fauna dell’oasi che battono all’unisono perché hanno avuto prova della vera bellezza. Sicuramente l’ametista incarna l’ideale greco del kalos kai agathos, secondo cui una bellezza esteriore corrisponde ad una interiore, ma ci invita ad ammirare quest’ultima in tutte le sue forme e sfaccettature.
Mentre con dispiacere vado via, la protagonista mi saluta esternando un suo pensiero: “quando le giornate sono molto calde, la mia luminosità diminuisce notevolmente, ma non smetterò mai di brillare sino a che ogni frammento di cristallo che mi compone avrà ben saldi i principi che rendono l’essere umano tale“.
Terry